Quando vi accingete ad acquistare della legna da ardere, scegliere tra le qualità in commercio la tipologia di legna più adatta può essere alquanto complicato.
Per aiutarvi, ecco alcune linee guida da seguire. Ma prima di muovere anche un solo dito, verificare sempre che il legno sia sano e non marcio!
Il legno duro?
In primo luogo, è opportuno che il legno non sia troppo duro né troppo morbido. Il legno duro, tuttavia, presenta un elevato potere calorifico, quindi dona molto calore e brucia a lungo.
Buoni esempi di legno di questo tipo sono il faggio e la betulla. Ma attenzione: ricordate che un calore elevato può anche danneggiare la stufa.
Il legno morbido?
Il legno morbido (ad esempio l’abete rosso e il pino), invece, presenta un potere calorifico inferiore e quindi non è altrettanto efficace come combustibile.
La soluzione migliore
Se credete di avere già trovato la risposta alla domanda di partenza, però, vi sbagliate! I risultati migliori si ottengono solo mescolando specie diverse!!!